Pubblicato il decreto del MEF che dà attuazione allo scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale.
Lun, 11/01/2016
Con il decreto del 28.12.2015 viene fissato al 30 aprile 2017 il termine per il primo scambio automatico di informazioni ai fini fiscali con le autorità estere degli altri 53 paesi aderenti “early adopters”.
La prima comunicazione riguarderà i conti aperti nel 2016 e quelli attivi al 31.12.2015 con saldo superiore a un milione di dollari (conti di importo rilevante).
Per i conti preesistenti di importo non rilevante il termine slitta al 2018.
Nuovo provvedimento per la gestione delle istanze al centro operativo di Pescara
Ven, 27/11/2015
L’Agenzia delle Entrate ha scelto il Centro operativo di Pescara per la gestione delle istanze di accesso alla procedura di collaborazione volontaria per la regolarizzazione dei capitali detenuti all’estero presentate, per la prima volta, dallo scorso 10 novembre. Sarà la stessa struttura, inoltre, a emettere i relativi atti, compresi quelli di accertamento e di contestazione delle violazioni, con riferimento a tutte le annualità oggetto delle richieste.
I contribuenti possono però chiedere, tramite apposita istanza, che la fase istruttoria del procedimento e l’eventuale contradditorio, in base alle loro necessità, si svolgano non presso il Centro operativo di Pescara, ma in una direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate o presso la direzione provinciale di Trento.
A stabilirlo il provvedimento del 27 novembre 2015 del direttore dell’Agenzia che completa il precedente del 6 novembre in attuazione delle modifiche introdotte dalla legge n. 187/2015.Dal 10 novembre le Istanze saranno gestite al Centro Operativo di Pescara.
Ven, 06/11/2015
Il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 6 novembre stabilisce che per le istanze che saranno presentate per la prima volta a decorrere dal 10 novembre, la pec con relazione e documenti dovrà essere inviata al Centro Operativo di Pescara che poi ne gestirà il controllo. Trattasi dell’ennesima disposizione assurda, per la quale si ha difficoltà a comprenderne le ragioni.