La GdF nel comasco sta procedendo a verifiche fiscali nei confronti dei cittadini italiani, lavoratori frontalieri “di fascia”, che sono assunti da Sagl svizzere nelle quali sono anche soci di riferimento.
Secondo i militari, il contratto di lavoro sarebbe “fittizio” in quanto gli stessi, controllando la società, sarebbero subordinati a se’ stessi e quindi in violazione del noto divieto vigente in Italia per l’INPS.
Il reddito, tassato solo in Svizzera in base all’Accordo tra i due Stati del 1974, viene pertanto riqualificato e ritassato in Italia.
Conti in Svizzera, ecco chi finirà nel mirino del fisco
Mer, 08/01/2020
Dopo i controlli sui clienti di Ubs, Bsi ed Efg, le informazioni verranno probabilmente richieste ai correntisti italiani di altri istituti come Credit Suisse o Julius Baer. Come fare per regolarizzare eventuali posizioni irregolari.